In un precedente articolo abbiamo visto che il principale obiettivo delle Banche Centrali (BC) consiste nel far aumentare continuamente il livello medio dei prezzi. Detto altrimenti: una BC ha il compito di creare inflazione fino a raggiungere un tasso prefissato (inflation targeting), tipicamente pari al 2% annuo [1,2]. Qualora questo target venga superato, la BC si impegna ad adottare una politica monetaria restrittiva; qualora invece non venga raggiunto, viene adottata una politica monetaria espansiva [3]. A giustificazione di questa prassi, si sostiene che un calo dei prezzi (deflazione) sia dannoso per l'attività economica; perciò, al fine di evitarlo, è necessario che la BC produca un tasso d'inflazione positivo. Questo articolo si propone di confutare tale ragionamento.