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venerdì 19 aprile 2019

Miti statalisti: #12 il capitalismo è immorale!

La critica più frequente contro il libero mercato è che - senza l'aiuto dello Stato - i poveri verrebbero lasciati morire di fame, di freddo o senza cure mediche. Il capitalismo è un sistema immorale e i suoi sostenitori devono scegliere: abbandonare i propri principi (accettando l'intervento statale) o mostrarsi insensibili alle sofferenze altrui (rifiutandolo). Tale ragionamento si basa sulla fallacia del "bianco o nero", cioè ipotizza che esistano due sole alternative possibili; oggi vedremo invece come stanno realmente le cose. 

venerdì 22 febbraio 2019

Tassi di cambio e unioni monetarie (1/3) - introduzione

La crisi dell'eurozona degli anni passati ha riaperto il dibattito su quale sistema valutario sia meglio adottare da parte di un sistema di Stati indipendenti. O viene adottata una moneta unica per tutti (unione monetaria) o ciascun paese gestisce la propria valuta; in quest'ultimo caso, le diverse valute possono essere legate tra loro da tassi di cambio fissi o, al contrario, da tassi liberi di variare nel tempo. Oggi descriveremo le caratteristiche principali di questi tre sistemi, mentre nella seconda parte di questa trattazione li metteremo a confronto in determinate situazioni. Infine, nella terza parte, entreremo nel merito del dibattito italiano sulla moneta unica.


giovedì 3 gennaio 2019

Viva il libero mercato!

Il libero mercato è un sistema basato su scambi volontari, cioè liberi da ogni forma di coercizione o frode. A nessuno è consentito di fare violenza sugli altri, quindi ciascuno è libero di scambiare ciò che possiede con altre persone. Da tali premesse (di buon senso) derivano varie conseguenze:
  • il prezzo di un bene o servizio dipende da quanto è richiesto e da quanto è scarso;
  • chi produce di più, e meglio, guadagna di più;
  • gli imprenditori offrono denaro in cambio di ore di lavoro;
  • i risparmiatori offrono prestiti in cambio di interessi;
  • etc.
Cioè il sistema economico "liberista" o (appunto) di libero mercato. Di contro, l'opposizione al libero mercato - anticapitalismo - poggia sull'idea che si possa e si debba fare violenza sugli individui in nome di un presunto "bene superiore". Ci sono vari gradi e forme di anticapitalismo: alcuni vogliono il totale controllo dell'economia da parte dello Stato (comunismo), altri desiderano redistribuire la ricchezza e/o regolamentare maggiormente l'attività privata [1]. Vogliamo qui spiegare perché le idee su cui si basano le loro critiche sono fallaci.